Il Limequat è un agrume ibrido, risultato dell’incrocio tra il lime (Citrus aurantifolia) e il kumquat (Fortunella).
Questo frutto è stato sviluppato all’inizio del XX secolo dall’orticoltore americano Walter Tennyson Swingle, noto per il suo lavoro presso il Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti.
La pianta del Limequat è un piccolo albero o arbusto sempreverde che può raggiungere un’altezza di 1-2 metri. Presenta foglie di un verde scuro, lucide e lanceolate, conferendo alla pianta un aspetto elegante.
I frutti del Limequat sono piccoli, di forma ovale o rotonda, con una buccia sottile che varia dal giallo al verde. Il loro sapore acidulo è una combinazione affascinante delle caratteristiche del lime e del kumquat.
Resistente e versatile, il Limequat può essere coltivato in diverse condizioni climatiche. Predilige un clima caldo e soleggiato ma può tollerare brevi periodi di freddo. È particolarmente adatto alla coltivazione in vaso, rendendolo ideale per giardini domestici e balconi.
Una delle peculiarità del Limequat è che sia la buccia che la polpa sono commestibili. La buccia, dolce, può essere mangiata insieme alla polpa acidula, creando un intrigante contrasto di sapori.
Il Limequat è estremamente versatile in cucina. È perfetto per preparare marmellate, chutney e può essere aggiunto a bevande, cocktail, insalate, piatti di pesce e dessert. Il suo succo è un eccellente sostituto del lime in molte ricette.
Questo agrume è una ricca fonte di vitamina C e contiene anche altre vitamine e minerali, tra cui vitamina A, calcio e potassio. È inoltre una buona fonte di fibre.
Oltre ai suoi utilizzi culinari, il Limequat è apprezzato anche come pianta ornamentale. I suoi frutti vivaci e il fogliame lucido lo rendono un’aggiunta decorativa per giardini e terrazzi.
Frutti molto profumati e ricchi di oli essenziali | |
Sensibile al freddo, evitare shock termici | |
Annaffiare regolarmente senza eccessi | |
Fioritura più volte l’anno, molto profumata | |
Concimare con fertilizzante specifico per agrumi |